Come per Storia (qui un post sulla linea del tempo che stiamo costruendo), anche per Geografia ho deciso quest'anno di affiancare al libro di testo uno strumento online che si arricchisca di materiali strada facendo.
Ho trovato "padlet" utilissimo anche in questo caso, è infatti provvisto di un template con un planisfero a fare da sfondo che consente facilmente di inserire link, immagini e file proprio in corrispondenza dello Stato che interessa.
La "mappa interattiva" creata con padlet è sulla classroom, sempre a disposizione degli studenti. Funge da repository: al momento accoglie e custodisce gli articoli che abbiamo letto e su cui abbiamo ragionato insieme. Per ritrovarli, poi, basta pigiare sull'icona in corrispondenza dello Stato di cui l'articolo tratta.
Questa modalità permette di "visualizzare" immediatamente e richiamare, quindi, alla memoria i luoghi in cui si collocano i fatti di cui abbiamo parlato.
Ci sono poi alcune ricerche realizzate dai ragazzi e assemblate con Book Creator, relative alle cinque "Zone blu" presenti nel mondo, quelle in cui si vive più a lungo. Gli e book sono stati realizzati in modalità collaborativa per un lavoro di Educazione Civica. Non intendo infatti limitare i contenuti strettamente a quanto studiato durante le ore di Geografia, anche input significativi, nati in altri momenti, potranno trovare spazio nel nostro "macro ordinato contenitore".
La speranza è anche quella di facilitare in questo modo lo sviluppo di connessioni e collegamenti tra contenuti, in vista della prova di esame che attende i ragazzi a fine anno.
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