All'Inferno con Dante.


Il modulo su Dante è stato purtroppo breve, ma comunque intenso, e fortunatamente piacevole per la maggior parte dei ragazzi. Di Dante ovviamente tutti avevano sentito parlare, e lo immaginavano sempre vestito di rosso e con  la corona di alloro sul capo, secondo l'iconografia classica. 

Ho deciso di presentarlo loro attraverso un noto video della Treccani, che ne illustra schematicamente la vita, e i filmati godibilissimi del professor Alessandro Barbero che quest'anno ha predisposto in forma di "pillole" dei brevi video  in occasione dell'uscita del suo libro "Dante" ( ce ne sono su diversi aspetti della vita del Poeta, ad esempio "Dante e l'amore", "Dante e gli amici", e così via).

Del filmato della Treccani abbiamo riportato sul quaderno solo alcune date, costruendo così la nostra "cronologia dantesca". Grazie ai filmati di Barbero, invece,  abbiamo appuntato qualche informazione sulla Firenze al tempo di Dante.

La prima parte del percorso si è  svolta in DaD, ho così pensato di sperimentare un'estensione di Google meet che in quel periodo avevamo "in prova" nel nostro Istituto per far lavorare i ragazzi in gruppo. Pensando che questo sarebbe stato un modo per coinvolgere i ragazzi e farli  avvicinare con interesse al "mondo dantesco", ho assegnato un filmato del prof. Barbero a ciascun gruppo, gli alunni avrebbero dovuto visionarlo, predisporre una presentazione con Google slides ed esporre alla classe il contenuto una volta rientrati in classe. Ci siamo in questo modo avvicinati a Dante, uomo del suo tempo.

Dopo aver in questo modo "agganciato" la classe e aver illustrato a grandi linee la cosmologia della Commedia, ci siamo avviati alla lettura. 
Inizialmente ho fornito in fotocopia alcune terzine che ho fatto incollare a mezza pagina, così da avere a disposizione spazio nella parte alta e bassa del foglio per agire con la penna ed inserire le nostre note.

Abbiamo così cerchiato parole, scritto significati e ricostruito periodi insieme ( questo per parte del primo canto, del terzo e del quinto). Abbiamo riflettuto sul setting, sui "sensi" coinvolti, introdotto il concetto di campo semantico, discusso della simbologia. Abbiamo poi cercato di "conoscere" il personaggio Dante che attraversa la selva oscura fino ad incontrare Virgilio, "trattandolo" come il personaggio di un qualunque testo narrativo, e cercando di analizzarlo ponendoci alcune domande (cosa dice/ cosa pensa/ cosa fa/ come si comporta con Virgilio) secondo una strategia già sperimentata in altri percorsi di lettura (come questo su Lunamadre) e suggeritami dai numerosi post presenti nel meraviglioso gruppo Facebook degli Italian Writing Teachers.

Ho predisposto con classroom, usando Google presentazioni , un compito per ciascuno di loro dal titolo " il mio taccuino dantesco" (gli alunni partecipano al progetto Smart Class, ciascuno lavora sia in classe che a casa  su un chromebook  fornito dalla scuola) e qui ho chiesto che scrivessero brevi testi su traccia, man mano che si proseguiva con la lettura. Ho richiesto, ad esempio la riscrittura dei versi che compaiono sulla porta dell'Inferno, immaginando che la scritta fosse posta sulla porta della propria camera, qualche riassunto, impressioni su alcuni incontri, e così  via.

Solo alcune parti sono state analizzate nel dettaglio, le altre, la maggior parte,  sono state fruite con la lettura ad alta voce da parte mia ( ho cercato con i gesti e l'intonazione di baipassare le difficoltà che la lingua di Dante inevitabilmente presenta, soprattutto per ragazzi di seconda media). Di grande aiuto ci è poi stata la "Divina Commedia in HD" di cui ho scoperto l'esistenza grazie al gruppo fb degli Italian Writing Teachers, ed in particolare alla professoressa Linda Cavadini che predispone sempre percorsi meravigliosi,  ricchi e coinvolgenti sulla Commedia. Grazie a questi filmati ancor di più ci siamo immersi nelle atmosfere della Cantica.

Ho poi chiesto che scrivessero un'annotazione conclusiva sul taccuino e un messaggio da indirizzare agli alunni della futura seconda media per prepararli alla lettura dell'opera (attività, quest'ultima, che ho proposto anche in prima, a conclusione di un lavoro sull'Iliade). Ho fatto poi ricopiare il messaggio su cartoncini che abbiamo arrotolato e inserito in un barattolo di vetro. L'intenzione è  quella di portare davvero i messaggi in classe il prossimo anno per introdurre i "secondini" allo studio di Dante, con i pensieri di chi li ha preceduti. 

Questo il thinglink che raccoglie i filmati che ho proposto durante il percorso.

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