Il testo argomentativo: cosa voglio che cambi?

 

Il testo argomentativo è tra le tipologie previste per la prova di Italiano dell'Esame di Stato. In terza, quindi, dedico sempre un modulo di scrittura proprio a questo. Cerco di farlo secondo il WRW, seguendo gli step che generalmente prevedo anche per altre tipologie testuali, come ho appreso dalle teachers: immersione nel genere, deduzione delle caratteristiche principali e caratterizzanti, attivatori, prescrittura, stesura bozze e revisione, editing e pubblicazione. 

Abbiamo già letto un paio di testi modello e dedotto le caratteristiche principali. Ne abbiamo anche "ricostruito" la struttura utilizzando un organizzatore grafico, preziosissimo, che ho conosciuto grazie alle professoresse Loretta De Martin e Alice Cabrelle, che lo hanno presentato ad un corso Erickson sul WRW tenutosi alcuni anni fa, a cui ho partecipato. Abbiamo quindi già identificato problema, tesi, argomentazioni, prove a supporto e conclusione.

Qualche anno fa, in una terza, avevo dato ai ragazzi come compito per le vacanze natalizie quello di cercare idee per stendere il proprio testo argomentativo e mi ero avvalsa di due strategie individuate nel Reading Strategies Book di Jennifer Serravallo ( la 3.7 Writing to change world e 3.8 Walk your world). Condivido in fondo all'articolo l'ebook che avevo preparato. Per applicare la 3.7, avevo fatto riflettere i ragazzi sul "proprio" mondo, dal più piccolo al più grande, dai problemi per loro più vicini, come quelli che possono manifestarsi nell'ambito familiare, fino ad arrivare a quelli più lontani ( ma comunque vissuti come urgenti) che possono riguardare altri popoli,  la natura, la società.

 Così ho fatto anche quest'anno. Siamo, pertanto, a caccia di problematiche per cui intendiamo proporre le nostre soluzioni, o che desideriamo evidenziare, perché le riteniamo importanti. 

Qui inserisco il link della foto postata in alto, che ho mandato alla Lim e che i ragazzi hanno ricopiato sul taccuino. Li aiuterà a stendere la lista di "problemi su cui ragionare e tesi da sostenere".

Commenti

  1. Grazie infinite Rosangela! Ci proponi sempre degli spunti molto preziosi.

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