In prima media, lavorando sulle parti variabili del discorso, da alcuni anni comincio dal "verbo", questo per almeno due motivi. Intanto perché si tratta della parte più ricca di aspetti da memorizzare e più ostica per i ragazzi, quindi è bene avere tempi lunghi e distesi per lavorarci in maniera ricorsiva. E poi perché saper riconoscere tempi e modi è prerequisito indispensabile per intenderci quando lavoriamo sulla scrittura e sulla lettura ed indaghiamo le scelte degli autori.
Man mano che affrontavamo lo studio di un "Modo", consegnavo a ciascuno la casetta relativa ad esso. Il villaggio è andato costruendosi poco per volta. Quindi lo abbiamo distinto in due quartieri: quello dei Modi Finiti e quello dei Modi Infiniti.
Lascio qui il "file delle casette" da scaricare.
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