Archivio qui quel po' di materiale che ho prodotto per portare avanti il modulo relativo alla poesia autobiografica proposto in terza media dopo due anni di laboratorio di poesia.
Mi sono fortemente ispirata ad un ottimo articolo della collega Agnese Pianigiani (
questo), ho tratto dal suo lavoro alcuni testi che ho usato come mentor e l'attivatore dell'
IO per la fase di prescrittura (
nell'articolo della collega, di cui ho postato il link, è possibile leggere lo schema originario, più ricco e più chiaro).
Condivido qui la presentazione realizzata con genially, con i mentor che ho deciso di sottoporre all'attenzione dei ragazzi e sui quali abbiamo ragionato a lungo, per poi stendere la check list.
Non ho proposto nuove minilezioni, abbiamo rispolverato quelle studiate negli anni precedenti. Solo per il "riduci all'osso" ho pensato di riscriverne una ex novo, perché mi sembrava necessario fermarmi nuovamente e in modo più incisivo su questa strategia (in fondo all'articolo lascio lo Spark della minilezione).
Accanto all'attivatore dell'IO, ho proposto anche quello del NON IO, prendendo ispirazione dalla poesia di Palazzeschi Il saltimbanco, che figura tra i mentor. I ragazzi hanno così provato a ragionare su di sé anche pensando a ciò che proprio non li rappresentava.
Altro attivatore proposto è stato la TUA anatomia, ispirato ad un'attività presente nel volume Leggere, comprendere, condividere di Cavadini, De Martin, Pianigiani e realizzato a margine di un lavoro sull'orientamento (questo).
Qui di seguito la minilezione su "riduci all'osso".
Riduci all'osso - ricordi come si fa?
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