Vi consiglio "The Stone: la Settima Pietra".


 

The Stone - La Settima Pietra

di Guido Sgardoli

Pickwick

numero di pagine: 539

dai 12 anni


Immagino che tanto sia già stato scritto su questo romanzo, uscito nel 2017,  insignito del premio Strega Ragazze e Ragazzi nel 2019 e tradotto in più lingue.

Io l'ho trovato un vivacissimo puzzle, in cui i numerosi tasselli di cui si compone vanno perfettamente ad incastrarsi l'uno nell'altro in modo mai banale, sorprendendo continuamente il lettore. 

La tensione è sempre alta, e anche elementi che sembrano lasciati lì, per permettere al lettore di riposarsi e godere dei luoghi e dei paesaggi, tornano poi utilissimi alla vicenda, in un incastro mai scontato.

Penso ad esempio alla chiesa di padre Codd, che mi ha affascinata per come l'autore l'aveva immaginata: me la sono ritrovata davanti agli occhi con tutto il legno di cui era fatta, legno ricavato da vecchie barche dismesse, con i candelabri a forma di barche che pendevano dal soffitto, con le acquasantiere a forma di conchiglia, in un continuo rimando al mare, ai pescatori e  quindi all'isola di Levermoir, scenario e protagonista al tempo stesso della vicenda. Sul finale, ecco che la bella descrizione che credevo messa lì semplicemente per incantare il lettore, diventa invece funzionale allo svolgimento della narrazione. 

The Stone - La Settima Pietra  racconta la lunga serie di sventure che colpisce gli abitanti dell'isola di Levermoir, i quali sembrano, col procedere dei giorni, sempre più irascibili e vendicativi., tanto che l'isola pare, ad un certo punto, quasi volersi suicidare. 

Le alterazioni nell'umore e nel carattere degli abitanti hanno però un unico filo conduttore, una maledizione che da secoli incombe su quel lembo di terra fra le acque (che è un'invenzione dell'autore) a poca distanza dall'Irlanda.

Tutto ha inizio quando il giovane Liam Lockly una mattina in cui ha marinato la scuola vede penzolare dalla scogliera il corpo di Meekan Corry, il farista. 

Da allora lui (che ha già perso la madre in circostanze che gli sembrano  poco chiare) e i suoi amici si mettono sulle tracce di particolari frammenti di pietra dalle incisioni indecifrabili che sembrano avere a che fare con quella sciagura e con altre che verranno.

Il libro è per certi versi un giallo (il lettore è accompagnato a fare ipotesi e scovare colpevoli insieme ai protagonisti)  a tratti un horror, un romanzo di avventura (i protagonisti sono chiamati, soprattutto nel finale, ma non solo, a superare ostacoli posti dagli antagonisti e dalla natura, dal mare), di formazione (dalla morte della madre al finale della storia, Liam affronta con coraggio e determinazione molte esperienze che lo fanno crescere e cambiare).

Tanti personaggi affollano il romanzo, tutti gli abitanti dell'isola, ognuno con la sua storia e i suoi buoni motivi per covare rancore. Tra tutti, personalmente, ho amato Conner, il padre di Liam, che pure si evolve durante il racconto, come cambia  e si trasforma il suo rapporto con il ragazzo.

Un racconto davvero avvincente e appassionante.


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