Come abbiamo realizzato un booktrailer.

Ecco il percorso attraverso il quale abbiamo realizzato due booktrailer durante i laboratori pomeridiani, laboratori che quest'anno ci siamo visti costretti a trasferire online.

Non è stato facile, né per noi né per i ragazzi, dover rinunciare alla socialità e ai lavori collaborativi in presenza che tanta importanza avevano sempre rivestito proprio durante le attività pomeridiane a classi parallele.

In quest'anno anomalo, però, fatto di distanziamento, gel, termoscanner e mascherine, non è stato possibile fare diversamente.

Con il collega di musica abbiamo così pensato di proporre un percorso che consentisse la realizzazione finale di un "prodotto" in modalità collaborativa e che facesse incontrare la musica e la lettura.

Divisi gli alunni in due gruppi, ci siamo alternati di settimana in settimana, proponendo io sessioni di lettura ad alta voce, lui di scrittura musicale.

Per la lettura mi sono orientata su romanzi d'avventura di breve lunghezza, ho trovato indicati i libri corsari delle edizioni Solferino, che ho scoperto ( come le tante scoperte degli ultimi tempi) grazie al gruppo degli italian writing teachers, è proprio sulla loro pagina Facebook infatti che ne ho sentito parlare per la prima volta.

Durante le sessioni di lettura, online, leggevo il testo e ne discutevo con i ragazzi. Loro realizzavano qualche disegno, cercavano immagini da poter usare liberamente e appuntavano aspetti che ritenevano significativi sui personaggi, sul setting, sul problema della storia. Tutto il materiale veniva inserito in una presentazione Google che avevo predisposto per ciascun gruppo, come una sorta di repository da cui attingere a fine lettura per la realizzazione del booktrailer.

Prima di addentrarci nella lettura dei testi che avevo scelto, ho presentato a tutti il nostro "trailer modello", ovvero quello di Petrademone - il libro delle porte. Lo abbiamo guardato più volte e analizzato insieme anche cercando di carpire le strategie per coinvolgere ed attrarre un potenziale lettore.

Poi ci siamo affidati ai consigli degli esperti: fortuna ha voluto, infatti, che proprio nel periodo in cui lavoravamo a questo progetto due scrittori del calibro di Marco Magnone e Manlio Castagna offrissero nello spazio Instagram di Mare di libri alcune dritte proprio su questo argomento. Ultimata la lettura, seguendo i loro consigli abbiamo cominciato a lavorare.

Su un altro documento condiviso sono state così buttate giù le frasi da inserire dopo averne discusso insieme. Poi si sono scelte le immagini. Quindi abbiamo cominciato con il montaggio, fase per la quale ci siamo avvalsi di un'applicazione gratuita online che ho scovato dopo tante ricerche e che si chiama Clipchamp.

Durante le ultime ore di lezione, a schermo condiviso, qualcuno montava, qualcuno predisponeva le ultime slide e tutti contribuivano con opinioni e suggerimenti a migliorare il lavoro. Infine è stata inserita la colonna sonora con i jingle prodotti dai ragazzi. I video di Polvere nera di Miriam Dubini e quello relativo a Il mistero degli Ulda di Daniele Nicastro sono poi stati caricati sul canale YouTube della scuola.

Mi è piaciuta così tanto questa attività che l'ho proposta come compito per le vacanze. Così i ragazzi della mia classe che durante l'anno avevano partecipato ai laboratori, negli ultimi giorni di scuola, si sono fatti "maestri" dei loro compagni illustrando le varie fasi del percorso.

Questi i due booktrailer realizzati:

Polvere nera e Il mistero degli Ulda

Questi i video utilissimi di Marco Magnone e Manlio Castagna di cui parlavo.

Questi, invece, sono i compiti che ho proposto per le vacanze.