Cittadinanza e Costituzione. Un lapbook sull'Ordinamento della Repubblica.



 Lo strumento lap-book mi piace molto. L'ho conosciuto grazie alla pagina facebook Lapbook: Aprendo...Apprendo! ed inizialmente pensavo fosse adatto solo alla Scuola Primaria. 

 Successivamente ho realizzato, invece, che in alcuni casi esso poteva essere proficuamente utilizzato anche alla Secondaria di primo grado, ad esempio come repository in cui inserire tutti i contenuti relativi ad un determinato argomento e utile per il ripasso, ma anche per realizzare delle recensioni creative, oppure per costruire in gruppo pannelli con minibook e template di vario tipo per approfondire determinati temi ( anche se in quest'ultimo caso, forse, non si tratterebbe esattamente di un lap-book, perchè non avrebbe la classica forma della cartelletta).
   Sul sito della Erickson, qui, si legge che   importante che il docente insegni a costruire lapbook e non si limiti a fornirli già progettati e pronti da tagliare e incollare",  questo perché "gli alunni si sentono maggiormente motivati a studiare quando vengono coinvolti nel processo di apprendimento". E dar loro la possibilità ( e la responsabilità) di progettare il loro lavoro è sicuramente un modo valido per coinvolgerli. 
 

 Ho finora all'attivo una sola esperienza con i lapbook e, ahimè, non ho tenuto conto, durante l'attività, di quest'ultimo aspetto, pur così importante. I template e i minibook infatti li ho progettati io, mentre i ragazzi hanno tagliato, incollato e stabilito, più o meno, in quale punto della propria cartelletta inserire il materiale. Lo scopo di questa esperienza era quello di far sì che alla fine del lavoro gli alunni avessero un oggetto realizzato con le loro mani, in cui fossero presenti i principali contenuti relativi soprattutto ad una parte della Costituzione, ossia  l'Ordinamento della Repubblica. Volevo che i ragazzi potessero avere tutto a portata di mano per ripassare con facilità. Volevo che negli anni potessero "risfogliare" il loro lapbook e "rinfrescare" all'occorrenza la propria memoria. Volevo poi, soprattutto, che quei contenuti li facessero propri, per questo il lavoro ha richiesto molto tempo, è durato vari mesi, dedicavamo a questo progetto un'ora alla settimana. 

Durante quest'ora presentavo un dato argomento, a volte leggevamo i materiali e i documenti presenti nel libro di testo, attualizzavamo quanto detto e letto discutendone insieme e facendo riflessioni, quindi passavamo alla "parte operativa" e, io dico, anche di consolidamento degli apprendimenti. La famosa massima di Confucio infatti recita all'incirca così: 
"Se ascolto, dimentico.
 Se vedo, ricordo. 
Se faccio, imparo". 

Allora tiravo fuori da una borsa i template... e giù con forbici, colla e colori!  


        

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